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Alis, l'Ue danneggia i trasporti via mare, serve aiuto
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In collaborazione con Alis
Meloni, pagato prezzo alto a ideologia. Salvini, Ets è follia
Alis, con intermodalità 6 milioni di camion via dalle autostrade - RIPRODUZIONE RISERVATA
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Le politiche europee sul trasporto marittimo finiscono nel mirino di Alis, l’Associazione logistica dell'intermodalità sostenibile. “Stiamo purtroppo subendo scelte europee dannose per imprese, industrie e cittadini sobbarcandoci il costo generato da normative che vanno a ledere la competitività dell’Italia e dell’Europa sui mercati esteri”, attacca il presidente di Alis, Guido Grimaldi, aprendo l’assemblea annuale dell’associazione, chiedendo “supporto al governo”. E la premier Giorgia Meloni, in un video messaggio all’Assemblea, scandisce che "il trasporto intermodale è una soluzione strategica per ridurre le emissioni di CO2, migliorare l'efficienza della catena logistica e garantire uno sviluppo economico sostenibile”. Ma questo obiettivo “va perseguito anche cambiando alcune scelte europee degli ultimi anni che hanno pagato un prezzo troppo alto all'ideologia e hanno di fatto chiuso la porta alle ragioni di chi fa impresa", sottolinea Meloni. Normative come l'Ets (il sistema di scambio delle quote di emissioni di gas a effetto serra) ed il Fuel Eu sono tassazioni che non sono state ancora introdotte per il trasporto stradale, "si sta così danneggiando la sola modalità marittima che è virtuosa", denuncia Grimaldi. Sei milioni di camion sono stati sottratti dalle autostrade italiane grazie all'intermodalità e attraverso i porti ed interporti 5,4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 sono state abbattute, secondo i dati elaborati dal centro studi di Alis. Grimaldi chiede quindi di "aumentare le dotazioni finanziarie degli incentivi pubblici per la modernizzazione dei mezzi e per l'intermodalità marittima e ferroviaria, come il Sea modal shift ed il Ferrobonus che sono oggi più che mai indispensabili per il settore". L’appello di Grimaldi viene raccolto dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, tra i rappresentanti del governo presenti all’assemblea, insieme all’altro vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, e il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi. "Ci stiamo lavorando. Nell'ultimo decreto fiscale abbiamo trovato altri soldi per garantire almeno mille patenti per autisti di più e sul rinnovo delle flotte stiamo lavorando", spiega Salvini. “Come ministro dei Trasporti e infrastrutture porto in dote investimenti su strade, autostrade, ferrovie, marebonus, ferrobonus”, sottolinea. Quindi il ministro incalza l’Ue. "Bisogna sospendere la tassa Ets sull'autotrasporto, su aerei e sul marittimo. E' una follia, significa perdere traffico e lavoro in Europa per avvantaggiare i porti extraeuropei, conto che a Bruxelles si sveglino e conto che la vittoria di Trump aiuti questa sveglia perchè di là hanno già detto che queste ecofollie, che sono un suicidio economico, verranno sospese", afferma Salvini. E Tajani aggiunge: "Credo che anche per quanto riguarda gli aspetti ambientali, penso ad emissioni ed Ets, si possa lavorare intensamente a Bruxelles con la nuova Commissione europea, che mi auguro abbia un atteggiamento diverso rispetto alla precedente". Musumeci, dal canto suo, rassicura che “il mare è protagonista nell'agenda di governo”. "Noi ci siamo e continueremo ad esserci per il bene del nostro Paese", è l'impegno che arriva da Grimaldi all'inizio del suo terzo mandato come presidente di Alis. "La nostra forza è proprio questa: come l’acqua del mare e dei fiumi scorre incessantemente senza mai fermarsi, così il popolo del trasporto e della logistica è in costante movimento", aggiunge ricordando le difficoltà superate negli ultimi anni come la pandemia, le due guerre, le crisi energetiche e il rialzo dei tassi di interesse. Tra le attività dell'associazione Alis Academy con iniziative di orientamento, di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani, ha contribuito a creare, in otto anni, 8.000 posti di lavoro. "Proviamo a dare un segnale importante agli straordinari ragazzi che seguono con attenzione il mondo dei trasporti e della logistica", dichiara il vicepresidente e direttore generale di Alis, Marcello Di Caterina, che parla di un forte link con gli Its, le scuole, le università e i centri di ricerca. L'associazione è inoltre impegnata nella preparazione della quarta edizione di Let expo, la fiera più grande in Italia e una delle più grandi in Europa dedicata al mondo del trasporto e della logistica sostenibile, che si terrà dall’11 al 14 marzo 2025 a Veronafiere.
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