Una famiglia è stata
rapinata venerdì pomeriggio mentre era nella propria abitazione
a Margherita di Savoia, nel nord Barese. Ad agire sarebbero
state quattro persone che indossavano "machere di gomma e
pettorine della Guardia di finanza". Una di loro impugnava un
fucile. Nessuno è rimasto ferito. Sull'accaduto indagano i
carabinieri.
A raccontare la vicenda è stata una delle tre vittime. Si
tratta del capofamiglia, un 60enne del posto che lavora come
guardiano. "Quello che è successo non lo auguro a nessuno", dice
piangendo in un video postato sui social. Accanto a lui c'è la
moglie, di pochi anni più giovane, in lacrime. "Erano in
quattro, indossavano le pettorine della Guardia di finanza e
maschere in gomma. Uno aveva un fucile a canne mozze - prosegue
il 60enne - ho sentito urlare mia moglie e mia figlia. Sono
uscito dal magazzino e le ho viste assieme ai quattro banditi.
Non ho capito più niente, mi è passata la vita davanti",
aggiunge spiegando di aver visto "delinquenti così solo in
televisione: sembravano professionisti, dei paramilitari".
"Non siamo miliardari, siamo gente che lavora e se sono
arrivati a questo, se sono arrivati a entrare nelle case della
povera gente per pochi euro vuol dire che davvero non c'è più
niente", prosegue scoppiando in lacrime. Il bottino della rapina
ammonta a pochi euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA