Sono già pronte e partiranno
subito oggi delle lettere, sia per la presidente del consiglio
Meloni che per alcuni ministri, con l'obiettivo di chiedere
degli incontri. Lo ha annunciato Stefania Proietti come primo
atto da nuova presidente della Regione Umbria.
"L'Umbria deve tornare ad essere centrale e dobbiamo parlare
di risorse per la nostra regione" ha affermato stamani durante
la sua prima conferenza stampa da governatrice.
Prima di tutto chiederà un incontro alla presidente Meloni
"per ricentralizzare la centralità dell'Umbria perché l'Umbria
non può essere solo il cuore d'Italia come promozione ma è
centrale perché lega il nord al sud e perché si sta affacciando
a due anni che saranno anche una svolta per l'Italia".
Ma sono pronte, ha ribadito, anche le lettere per i ministri.
"Con Salvini dobbiamo parlare di infrastrutture, tema sul quale
abbiamo chiesto in campagna elettorale piena collaborazione" ha
dichiarato Proietti per poi aggiungere: "Con il ministro
Musumeci dobbiamo parlare di emergenze che riguardano
l'adattamento al cambiamento climatico, di fondi per il dissesto
idrogeologico ma anche del Lago Trasimeno. Dobbiamo farlo subito
e non solo quando ci sarà l'emergenza in estate".
Una richiesta doppia sarà inoltre inviata ai ministri Urso e
Pichetto Fratin. "Vogliamo vedere insieme i ministri dello
sviluppo economico e dell'ambiente - ha spiegato Proietti - per
affrontare insieme da subito una delle nostre priorità che sono
le acciaierie di Terni perché dobbiamo ripartire immediatamente
con un accordo di programma e proporre ai ministeri le idee che
abbiamo. Idee che possono avere come orizzonte non solo l'Ast ma
tutte le aziende umbre perché vogliamo proporre una deroga con
un taglio sulle quote di Co2 per permetterci poi le azioni
mirate che poi dal 2029 diventeranno strutturali per legare il
polo idroelettrico del ternano alle acciaierie in modo da
garantire una alimentazione green e rinnovabile ad un sistema
industriale per noi centrale che non deve perdere nessun posto
di lavoro. Ma per fare questo - ha concluso - ci serve il lavoro
del governo e un tavolo che sia duplice con i due ministeri".
Infine, ha proseguito Proietti, "vogliamo chiedere un
incontro anche al ministro Giorgetti visto che abbiamo letto di
un riparto del fondo sanitario". "Lo dico anche con
preoccupazione ma non basterà - ha spiegato Proietti - e quindi
vogliamo avere rassicurazioni al ministro che si occupa di
bilancio".
Sul fronte della ricostruzione post-sisma, invece, la
neo-governatrice ha annunciato che già in settimana è in
programma pure un appuntamento con il commissario Castelli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA