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ANSAcom - In collaborazione con Fondazione Paolo Sorbini
Assumendo maltodestrine e fruttosio in rapporto 2:1 prima, durante e subito dopo aver fatto un'attività fisica a intensità moderata-alta "si può andare a modulare positivamente l'infiammazione e nelle ore successive all'esercizio fisico" gli atleti hanno "livelli più bassi di globuli bianchi, neutrofili e cortisolo" favorendo così il recupero. Lo ha spiegato Stefano Righetti, Medico chirurgo presso la Fondazione Irccs San Gerardo di Monza, durante il quinto Congresso Internazionale 'Healthy Lifespan - Positive nutrition, antiinflammation diet, physical activity and sport' organizzato dalla Fondazione Paolo Sorbini, e promosso da Enervit e Technogym, a Palazzo Mezzanotte a Milano.
Durante l'evento è stata presentata una ricerca condotta dall'Equipe Enervit che dimostra proprio come l'assunzione di carboidrati immediatamente prima, durante e subito dopo una corsa o un'attività fisica a intensità moderata-alta, sia in grado di ridurre in maniera significativa l'infiammazione post-esercizio.
La longevità e l'attività fisica sono temi al centro della seconda giornata del congresso 'Healthy Lifespan': "Il ruolo dell'attività fisica nella prevenzione o nel recupero di un buono stato di salute è supportato sia da evidenze aneddotiche che da solidi dati scientifici. Anche per una vita longeva e in salute è ampiamente dimostrato che le persone attive vivono più" ha detto Silvano Zanuso, Professore Associato presso la ECU University di Perth.
"Il medico rappresenta il principale attore per fare in modo che il movimento diventi una vera e propria medicina, sia preventiva che curativa, fornendo ai pazienti strategie per colmare in modo più efficace il divario tra il mondo del fitness e quello della medicina, al fine di promuovere la prevenzione della salute e migliorarne le metriche" ha aggiunto Jordan D.
Metzl, medico dello sport.
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