Con un simposio scientifico-divulgativo tenutosi presso la Residenza dell'Ambasciatore d'Italia e dedicato all'agricoltura eroica italiana, alla dieta mediterranea, alla promozione della cucina delle radici e alla valorizzazione del rapporto tra cucina e territorio, si è conclusa la IX Edizione della Settimana della Cucina Italiana in Belgio.
L'evento, promosso dall'Ambasciata d'Italia in Belgio con il contributo del CREA, ha visto la collaborazione di tre Regioni italiane portatrici di esperienze di agricoltura eroica (Regione Autonoma della Sardegna, Regione Campania, Regione Siciliana), ICE-Bruxelles, Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), Coldiretti, Confederazione Nazionale Artigianato e della PMI (CNA), Confartigianato Imprese, Confindustria Sicilia. A coronamento della serata, l'immancabile degustazione con show-cooking delle eccellenze culinarie italiane.
Nel dare il benvenuto alla platea di eurodeputati, ospiti stranieri e italiani del settore, l'Ambasciatore d'Italia in Belgio, Federica Favi, ha colto l'occasione per sostenere la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell'Unesco: "Una cucina fatta non solo di buon cibo, ma soprattutto di pratiche sociali, abitudini e gestualità, elemento culturale identitario del popolo italiano, a tutto tondo, che parla di storia, radici, biodiversità, ambiente, benessere".
L'iniziativa chiude un ciclo di attività promosse nel quadro della Settimana della Cucina Italiana nel mondo iniziato il 16 novembre con la conferenza presso l'Università di Liegi sul tema della nona edizione "Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione", proseguita con due giornate organizzate dall'Associazione Cuochi Italiani in Belgio, l'una alla presenza del Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, l'altra dedicata ad incontri B2B, a cura di ICE Bruxelles, di aziende provenienti dalle 3 regioni partecipanti con interlocutori e distributori belgi. Una cena sensoriale con la messa in scena di uno dei drammi più noti di Luigi Pirandello, "Sei personaggi in cerca d'autore", presso il teatro dell'Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles, ha accompagnato gli ospiti in un viaggio attraverso i profumi e i sapori della Sicilia, terra natale dell'autore.
#IMCAP
"Cofinanziato dall'Unione europea. Le opinioni espresse appartengono tuttavia al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell'Unione europea. Né l'Unione europea né l'amministrazione erogatrice possono esserne ritenute responsabili".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA