"Ursula von der Leyen si è
messa l'elmetto. Nel suo discorso di presentazione della nuova
Commissione europea ha sposato la retorica bellicista e
guerrafondaia dimenticando il grido di dolore di chi vive in
condizione di povertà e precarietà, oltre 100 milioni di
cittadini europei. L'aumento della spesa per la difesa non è
prioritario, mentre l'unico investimento a costo zero utile
all'Europa è nel dialogo fra i popoli per mettere fine alle
guerre, in Ucraina come a Gaza". Lo scrive Gaetano Pedullà,
vicecapodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento
europeo, in una nota. "Questa Commissione è invotabile per una
forza popolare e progressista come la nostra e noi con coerenza
e forza saremo la più forte resistenza a questo destino
bellicista, ciecamente liberista e oscurantista che Ursula e i
partiti ormai piegati a destra ci stanno imponendo e voteremo
per mandare a casa questo collegio di Commissari pericolosi per
il futuro dell'Europa", continua Pedullà.
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