BRUXELLES - Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, nel corso dell'incontro alla Nato incentrato sulle minacce ibride, ha sottolineato l'importanza che l'Alleanza adotti una strategia globale "dato che siamo sotto attacco politico, economico e militare in vari scacchieri, dall'Ucraina al Medio Oriente, dall'Africa all'America Latina". Il Governo italiano chiede quindi "una strategia politica globale che tenga conto di questo scenario".
Tajani - a quanto si apprende - ha ribadito l'importanza della Nato quale strumento di alleanza politica per contrastare queste minacce. Il Ministro si è soffermato poi sullo scacchiere dei Balcani per il ruolo strategico che riveste. "Si tratta di una regione che non dobbiamo lasciare né alla Russia né alla Cina", ha detto, sottolineando l'importante ruolo di stabilità della Nato nella regione.
Sulla questione Siria, "Ho avuto un colloquio con il ministro degli Esteri turco e ho chiesto alla Turchia di fare in modo che tutte le località dove ci sono convogli con cittadini italiani in partenza verso Damasco possano essere preservate e ho chiesto anche di fare tutto ciò che è possibile per garantire l'incolumità delle comunità cristiane, per per impedire che ci siano attacchi alle alle chiese e ai centri religiosi". "Il ministro degli Esteri turco ha dato grande disponibilità e dice che loro faranno tutto tutto ciò che è in loro potere per aiutarci a garantire l'incolumità dei nostri concittadini che ora devono lasciare la città di Aleppo per andare verso Damasco. Purtroppo c'è uno scontro in atto lungo la strada che collega Aleppo a Damasco, quindi vedremo quando sarà possibile far partire il convoglio. Comunque seguiamo minuto per minuto ciò che sta accadendo in Siria, anche con la nostra ambasciata a Damasco, con la priorità di tutelare i nostri concittadini e di prevenire un altro collasso migratorio", ha aggiunto il titolare della Farnesina.
"Noi siamo favorevoli all'accordo con il Mercosur, però bisogna correggere alcuni punti che riguardano i temi agricoli. Quindi siamo al lavoro per cercare di raggiungere questo obiettivo perché per quanto riguarda la politica industriale si va nella giusta direzione. Ci sono da sistemare alcune questioni che riguardano l'agricoltura, da qui la nostra decisione di insistere affinché ci sia una modifica". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al termine della ministeriale Nato.
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