Ammonta a
quasi 60 mila euro il valore delle donazioni che Amare,
Associazione malattie renali, ha fatto alla struttura complessa
di Nefrologia e Dialisi dell'ospedale di Città di Castello.
Consistono in un sistema ecografico Samsung V8 e in nuovi arredi
tra cui varie sedute, scrivanie e comodini.
La cerimonia di donazione si è tenuta presso la sala
d'attesa Emodialisi dell'ospedale di Città di Castello alla
presenza di Silvio Pasqui, direttore del presidio ospedaliero
Alto Tevere Usl Umbria 1, Patrizia Montagnini, presidente Amare,
Alessandro Leveque, direttore della struttura di Nefrologia e
Dialisi dell'ospedale tifernate, accompagnato dai dottori del
reparto Maurizio Dini, Gioia Fiorucci, Emanuela Buoncristiani e
Claudia Savignani e dai coordinatori infermieristici Enrico
Benedetti e Elena Annibali.
"Ad Amare - ha spiegato Leveque in una nota dell'Usl - va
il nostro più sentito ringraziamento poiché l'acquisizione del
nuovo ecocolordoppler ci permetterà di raggiungere un alto
standard di accuratezza diagnostica e di sicurezza per i
pazienti che afferiscono al nostro Centro, considerando che gran
parte di tutta l'attività diagnostica nefrologica viene fatta
utilizzando le indagini ecografiche. La diagnostica ecografica
riveste un ruolo di primaria importanza nelle malattie renali
permettendo di escludere patologie urologiche, di differenziare
condizioni acute e croniche, e di eseguire il follow-up, di
definire la presenza di anomalie nel funzionamento o precoci
segni di rigetto del rene trapiantato. Un valore aggiunto di
qualità è che i risultati dell'ecografia verranno interpretati
direttamente al letto del paziente dal medico specialista che
li utilizzerà per formulare una diagnosi e sviluppare un piano
di trattamento appropriato direttamente in ambulatorio o nelle
sale dialisi riducendo i tempi di attesa ed evitare i lunghi
pellegrinaggi dei pazienti. Un plauso per la costante presenza
di Amare alle necessità del reparto che si traducono, nel
percorso della cura della malattia renale, alla vicinanza delle
aspettative dei nostri pazienti".
La presidente Montagnini si è detta orgogliosa di comunicare
al territorio le donazioni fatte da parte di Amare al reparto di
Nefrologia e Dialisi e ha espresso un profondo ringraziamento a
tutti coloro che l'hanno aiutata durante questa presidenza,
estendendo i complimenti a tutti gli operatori del reparto e
augurandosi che le nuove attrezzature donate siano di aiuto al
loro lavoro quotidiano.
Pasqui, infine, a nome della direzione di Presidio e
Aziendale ha ringraziato l'associazione Amare e ha sottolineato
ancora una volta l'importanza delle donazioni da parte di
associazioni del territorio che supportano "la sanità della
nostra città diventandone parte attiva e contribuendo al
miglioramento delle cure e, in questo caso, a migliorare
l'assistenza ed il confort dei pazienti affetti da malattie
renali".
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